General information
Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Navale
Il Corso di Laurea in Ingegneria Navale nasce nel 1943 con un forte ruolo nel campo culturale della città di Trieste. Risale a quell'anno la fondazione della Facoltà di Ingegneria Navale e Meccanica, che 6 anni dopo conferisce le prime lauree, alimentando così il comprensorio della cantieristica e motoristica triestine, da sempre eccellenze industriali della Regione.
Il Corso di Laurea in Ingegneria Navale è attivato da allora senza interruzione di continuità e continua ad essere fortemente integrato nel tessuto culturale e industriale sia regionale sia nazionale. Oggi il Corso di Laurea è compreso nell'offerta didattica del Dipartimento di Ingegneria e Architettura.
Il Corso di Laurea in Ingegneria Navale si propone, integrando conoscenze e abilità già acquisite con il conseguimento della laurea di primo livello in Ingegneria Navale, di formare la figura professionale dell'Ingegnere Navale, e rappresenta così il completamento del percorso formativo in ingegneria navale.
Obiettivo specifico del Corso è quello di far acquisire agli studenti specifiche conoscenze professionali nell'ambito disciplinare dell'Ingegneria Navale, e specificamente nei settori dell'architettura navale, della costruzione navale e degli impianti navali. Con ciò si intende assicurare agli studenti un'adeguata padronanza sia di metodi sia di contenuti nella trattazione di argomenti tecnico-scientifici, generali dell'ingegneria e specifici dell'ambito navale.
I due anni del Corso di Laurea prevedono insegnamenti esclusivamente dedicati agli studenti di ingegneria navale e sono classificati come corsi caratterizzanti, quelli riguardanti le materie fondamentali dell'ingegneria navale, e corsi affini, quelli che introducono argomenti accessori alla preparazione dell'ingegnere navale.
Va osservato che per formare a tutto tondo un ingegnere navale è necessario integrare la sua preparazione con conoscenze riguardanti le diverse discipline che trovano applicazione su un mezzo marino. Infatti, l'ingegnere navale è un ingegnere di sistema che, per comprendere la complessità di un mezzo marino, che è a tutti gli effetti una cittadina galleggiante, deve possedere, oltre alle conoscenze che rappresentano la specificità dell'ingegneria navale, anche conoscenze multi-disciplinari.
Il Corso di Laurea non è articolato in curricula ma è strutturato in modo da consentire allo studente di scegliere alcuni insegnamenti in modo da predisporre il piano degli studi che più si adatti alle attitudini personali. La prova finale è un lavoro che consente allo studente di approfondire una tematica specifica dell'ingegneria navale, anche attraverso periodi di permanenza in aziende o laboratori di ricerca.
I laureati in Ingegneria Navale, vista la loro preparazione caratterizzata da moderne competenze metodologiche e interdisciplinari, possono trovare occupazione in numerosi ambiti industriali e del terziario avanzato, quali, a titolo di esempio il settore manifatturiero (i cantieri di costruzione e di riparazione di navi, imbarcazioni e mezzi marini; le industrie per lo sfruttamento delle risorse marine), il settore del terziario (le compagnie di navigazione, gli istituti di classificazione ed enti di sorveglianza), i corpi tecnici della Marina Militare e gli studi professionali, di progettazione e peritali.
Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Navale è il naturale sbocco della laurea (triennale) in ingegneria navale ma accoglie studenti laureati anche in altri settori dell'ingegneria industriale che, dopo aver superato una serie di esami di base dell'ingegneria navale, possono iscriversi a pieno titolo al primo anno del corso di studio. Il Corso di Laurea ha un bacino di utenza nazionale, contando fra gli iscritti studenti di tutte le Regioni d'Italia. Il Corso di Laurea non è a numero programmato.
Piano di Studi
| Curriculum comune | |
| Primo anno (60 CFU) | Secondo anno (60 CFU) |
| Architettura navale II | Navi militari e sommergibili |
| Statica della nave II | Propulsione navale e progetto navi - Modulo 1: Propulsione navale |
| Allestimento navale e impianti di bordo (Insegnamento gruppo 0) | Progetto di impianti di propulsione navale |
| Laboratorio di strumenti informatici per l'ingegneria navale e offshore | Tenuta della nave al mare |
| Costruzioni navali II | Propulsione navale e progetto navi - Modulo 2: Progetto navi |
| Impianti termotecnici di bordo (Insegnamento gruppo 1) | Carene veloci (Insegnamento gruppo 3) |
| Impianti elettrici navali (Insegnamento gruppo 1) | Insegnamento a scelta (gruppo 2) |
| Insegnamento a scelta (gruppo 2) | Tesi di laurea |
Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Navale ha l'obiettivo di assicurare agli studenti un'adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali, nonché l'acquisizione di specifiche conoscenze professionali, nell'ambito disciplinare dell'ingegneria navale nei settori dell'architettura navale, della costruzione navale e degli impianti navali.
Inoltre il Corso di Laurea si propone di sviluppare negli studenti la capacità di lavorare in gruppi coordinati, assumendone la responsabilità di indirizzo e di coordinamento, le capacità critiche per individuare le metodologie più idonee ad affrontare i problemi tecnici nuovi e/o complessi e per valutare l'affidabilità dei risultati conseguiti, la capacità di aggiornare e migliorare continuamente le proprie conoscenze e competenze dal punto di vista sia tecnico sia operativo ed organizzativo, la capacità di inquadrare le conseguenze delle scelte tecniche in un più ampio contesto di tipo economico, sociale ed ambientale.
A tal fine il corso prevede una costante interazione col mondo del lavoro del settore marittimo attraverso l'organizzazione di conferenze e seminari e lo svolgimento di tirocini in azienda generalmente finalizzati all'elaborazione di tesi di laurea.
Nella Laurea Magistrale la tesi ha lo scopo di applicare le conoscenze acquisite e di completarle e approfondirle anche nel contesto di tematiche progettuali e scientifiche innovative.
La relativa formazione è pertanto orientata alla creazione di figure professionali di immediata riconoscibilità in possesso di una cultura scientifica e tecnica nell'ambito dell'ingegneria navale, in grado di inserirsi e orientarsi con facilità nel mondo del lavoro con particolare riferimento a settori indirizzati alla progettazione avanzata e all'innovazione.
Content
The highlighted icons, represent the fields of education (in compliance with ISCED Classification) engaged during this course/programme.
Venue
Application
Click here to apply: http://www2.units.it/immatricolazioni/?file=istruzionilib.inc
Cost:
<p>La contribuzione studentesca è stabilita in base all’ISEE (Indicatore Situazione Economica Equivalente) tramite la presentazione di una domanda on-line. Il pagamento delle tasse e contributi universitari è suddiviso in 2 rate. Le tasse universitarie sono così formate:</p> <ul> <li>euro 16,00 per imposta di bollo relativa alla domanda di immatricolazione e/o iscrizione;</li> <li>euro 201,58 per tassa di iscrizione;</li> <li>euro 120, 00, euro 140,00, euro 160,00 per tassa regi onale, a seconda che l’ISEE 2016 per l’Uni versità sia</li> <li>inferiore o pari a euro 23.000,00, inferiore o pari a euro 46.000,00, superiore a euro 46.000,00 (euro 160,00 per</li> <li>tassa regionale anche per coloro che sono esclusi dalla rideterminazione dei contributi universitari);</li> <li>contributi universitari in misura variabile a seconda delI’ISEE 2016 per l’Università;</li> <li>maggiorazione del 10% di tassa di iscrizione e contributi dovuti dagli studenti iscritti in qualità di fuori corso o di</li> <li>ripetenti dell’ultimo anno del corso di studio;</li> <li>indennità accessorie: vedi prospetto al punto 8</li> </ul> <p><a href="https://www.units.it/sites/default/files/media/documenti/studenti/tasse/tasselauree2016-2017.pdf">All information on costs</a></p>
Prerequisites:
Requisti.
L'ammissione alla Laurea Magistrale in Ingegneria Navale è subordinata al possesso di specifici requisiti curricolari e di adeguatezza della preparazione personale.
Per l'accesso alla Laurea Magistrale in Ingegneria Navale si richiedono conoscenze equivalenti a quelle previste dagli obiettivi formativi generali delle Lauree della Classe Ingegneria Industriale (Classe 10 del DM 509/1999 e Classe L-9 del DM 270/2004). Saranno richiesti, senza esclusione, tutti i seguenti requisiti curricolari:
- possesso di Laurea, Laurea Specialistica o Laurea Magistrale, di cui al DM 509/1999 o DM 270/2004 , conseguita presso una Università italiana oppure una Laurea quinquennale (ante DM 509/1999), conseguita presso una Università italiana o titoli equivalenti;
- possesso di almeno 36 cfu, o conoscenze equivalenti, acquisiti in un qualunque corso universitario (Laurea, Laurea Specialistica, Laurea Magistrale, Master Universitari di primo e secondo livello) nei settori scientifico-disciplinari indicati per le attività formative di base previste dalle Lauree della Classe L-9 Ingegneria Industriale;
- possesso di almeno 30 cfu, o conoscenze equivalenti, acquisiti in un qualunque corso universitario (Laurea, Laurea Specialistica, Laurea Magistrale, Master Universitari di primo e secondo livello) nei settori-scientifico disciplinari indicati per le attività formative caratterizzanti delle Lauree della Classe L-9 - Ingegneria Industriale, nell'ambito disciplinare Ingegneria Navale. La verifica personale prevede anche l'accertamento della capacità di utilizzare fluentemente almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano.
Altri requisiti potranno essere introdotti nel Regolamento didattico.
I requisiti curricolari devono essere posseduti prima della verifica della preparazione individuale.
Le modalità di tale verifica sono definite nel regolamento didattico del Corso di studio.
Il regolamento definisce anche i criteri da applicare in caso di laureati in possesso di una laurea diversa da quelle sopra indicate e in caso di studenti stranieri.
Inoltre nel regolamento potrà eventualmente essere indicato il punteggio minimo, conseguito nella Laurea di cui si è in possesso, necessario per l'ammissione.
Modalità.
Per essere ammesso al Corso di Studio il candidato deve possedere un titolo di laurea, aver sostenuto esami per un numero sufficiente di crediti in specifiche materie e dimostrare di conoscere una lingua dell'Unione Europea oltre all'italiano. Inoltre, ai fini dell'ammissione al Corso di Studio lo studente dovrà sostenere con esito positivo una prova per la verifica della preparazione personale, salvo il caso in cui abbia conseguito la laurea triennale in Ingegneria Navale o in Ingegneria Meccanica, o titolo giudicato equivalente in sede di accertamento dei requisiti curricolari, con una votazione finale di almeno 9/11 del voto massimo previsto dalla propria laurea.Si veda l'Art. 7 "Accesso al Corso di Laurea" del Regolamento Didattico del Corso di Laurea.
Application Procedure:
On line
- Seleziona il corso di studi prescelto, clicca su "immatricolazione" e segui la procedura guidata. Alla fine stampa il modulo di immatricolazione e versa la prima rata delle tasse con le modalità previste
- Fai l'upload della foto: servirà per la tessera mensa rilasciata dall'Ardiss
- Compila on line il Questionario Immatricolati.
Prima della Consegna: prepara i seguenti documenti, che dovrai consegnare assieme al modulo di immatricolazioni stampato, altrimenti la domanda non potrà essere accolta:
- Fotocopia dell'attestazione di avvenuto pagamento della prima rata delle tasse Universitarie;
- Due fotografie recenti e uguali, formato tessera e firmate in calce: per la legalizzazione della foto dovrai esibire un documento d’identità (In caso di spedizione postale o consegna tramite terzi, una delle due fotografie dovrà essere stata legalizzata presso l’Ufficio comunale preposto, o da un notaio o da un cancelliere);
- Fotocopia del codice fiscale
- Dichirazione relativa alla formazione sulla Sicurezza: stampa e compila il Modulo.
Immatricolazione a laurea magistrali dopo il 6 Ottobre 2014:
- se ti laurei dopo il 06 ottobre 2014, devi presentare la domanda entro il 22 gennaio 2015.
- se ti laurei dopo il 22 gennaio 2015, devi presentare la domanda entro il 09 aprile 2015.
Regulations:
Prova Finale
La prova finale consiste nella discussione di una tesi di laurea magistrale, elaborata dallo studente in modo originale, sotto la guida di uno o più relatori.
In particolare la tesi può consistere in:
- sviluppo di un progetto di massima di una nave mercantile o militare o di un mezzo marino;
- esecuzione di uno studio di carattere monografico progettuale navale e marino;
- studio di un argomento di ricerca teorica, sperimentale o applicata afferente i campi dell'ingegneria navale e marina.
Le modalità di svolgimento della prova finale consistono nella dissertazione orale dell'elaborato da parte dello studente davanti ad una Commissione formata a norma del Regolamento didattico di Ateneo, seguita da una discussione sulle questioni eventualmente poste dai membri della Commissione stessa.
Modalità
[REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA, Art. 11 Attività formative relative alla preparazione della prova finale]1. Coerentemente con gli obiettivi enunciati e con il numero di crediti ad essa assegnati, la prova finale consisterà in un'importante attività progettuale/metodologica che si deve concludere con un elaborato (Tesi di laurea magistrale). Con la tesi il laureando deve dimostrare la padronanza degli argomenti trattati, la capacità di operare in modo autonomo e un buon livello di capacità di comunicazione. L'argomento dovrà essere attinente o al tirocinio svolto o a tematiche proprie del Corso di Studio e sarà svolto sotto la guida di un relatore interno con l'eventuale aiuto di uno o più relatori, che potranno essere anche esterni all'Ateneo, soprattutto nel caso di tesi svolte in collaborazione con aziende e/o enti esterni.
2. La discussione della tesi di laurea magistrale avverrà in sede di esame di prelaurea la cui commissione, nominata dal Direttore del Dipartimento, sarà composta da almeno tre componenti tra i quali, oltre al relatore, due di essi dovranno essere docenti appartenenti all'Università di Trieste esperti della materia oggetto della tesi.
La valutazione dell'esame di prelaurea sarà espressa da un voto in trentesimi. La valutazione dell'esame di laurea magistrale sarà espressa con un voto in frazione di 110 e segue le regole di seguito riportate.
3. Coerentemente con gli obiettivi enunciati e con il numero di crediti a essa assegnati, la prova finale è stabilita come di seguito descritto: [omissis].
4. Il numero di crediti da attribuire alla prova finale è definito nell'Allegato A relativo al Piano degli Studi del presente Regolamento.
Qualification
Credits:
Il Corso di Laurea in Ingegneria Navale nasce nel 1943 con un forte ruolo nel campo culturale della città di Trieste. Risale a quell'anno la fondazione della Facoltà di Ingegneria Navale e Meccanica, che 6 anni dopo conferisce le prime lauree, alimentando così il comprensorio della cantieristica e motoristica triestine, da sempre eccellenze industriali della Regione.
Il Corso di Laurea in Ingegneria Navale è attivato da allora senza interruzione di continuità e continua ad essere fortemente integrato nel tessuto culturale e industriale sia regionale sia nazionale. Oggi il Corso di Laurea è compreso nell'offerta didattica del Dipartimento di Ingegneria e Architettura.
Il Corso di Laurea in Ingegneria Navale si propone, integrando conoscenze e abilità già acquisite con il conseguimento della laurea di primo livello in Ingegneria Navale, di formare la figura professionale dell'Ingegnere Navale, e rappresenta così il completamento del percorso formativo in ingegneria navale.
Obiettivo specifico del Corso è quello di far acquisire agli studenti specifiche conoscenze professionali nell'ambito disciplinare dell'Ingegneria Navale, e specificamente nei settori dell'architettura navale, della costruzione navale e degli impianti navali. Con ciò si intende assicurare agli studenti un'adeguata padronanza sia di metodi sia di contenuti nella trattazione di argomenti tecnico-scientifici, generali dell'ingegneria e specifici dell'ambito navale.
I due anni del Corso di Laurea prevedono insegnamenti esclusivamente dedicati agli studenti di ingegneria navale e sono classificati come corsi caratterizzanti, quelli riguardanti le materie fondamentali dell'ingegneria navale, e corsi affini, quelli che introducono argomenti accessori alla preparazione dell'ingegnere navale.
Va osservato che per formare a tutto tondo un ingegnere navale è necessario integrare la sua preparazione con conoscenze riguardanti le diverse discipline che trovano applicazione su un mezzo marino. Infatti, l'ingegnere navale è un ingegnere di sistema che, per comprendere la complessità di un mezzo marino, che è a tutti gli effetti una cittadina galleggiante, deve possedere, oltre alle conoscenze che rappresentano la specificità dell'ingegneria navale, anche conoscenze multi-disciplinari.
Il Corso di Laurea non è articolato in curricula ma è strutturato in modo da consentire allo studente di scegliere alcuni insegnamenti in modo da predisporre il piano degli studi che più si adatti alle attitudini personali. La prova finale è un lavoro che consente allo studente di approfondire una tematica specifica dell'ingegneria navale, anche attraverso periodi di permanenza in aziende o laboratori di ricerca.
I laureati in Ingegneria Navale, vista la loro preparazione caratterizzata da moderne competenze metodologiche e interdisciplinari, possono trovare occupazione in numerosi ambiti industriali e del terziario avanzato, quali, a titolo di esempio il settore manifatturiero (i cantieri di costruzione e di riparazione di navi, imbarcazioni e mezzi marini; le industrie per lo sfruttamento delle risorse marine), il settore del terziario (le compagnie di navigazione, gli istituti di classificazione ed enti di sorveglianza), i corpi tecnici della Marina Militare e gli studi professionali, di progettazione e peritali.
Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Navale è il naturale sbocco della laurea (triennale) in ingegneria navale ma accoglie studenti laureati anche in altri settori dell'ingegneria industriale che, dopo aver superato una serie di esami di base dell'ingegneria navale, possono iscriversi a pieno titolo al primo anno del corso di studio. Il Corso di Laurea ha un bacino di utenza nazionale, contando fra gli iscritti studenti di tutte le Regioni d'Italia. Il Corso di Laurea non è a numero programmato.
Piano di Studi
| Curriculum comune | |
| Primo anno (60 CFU) | Secondo anno (60 CFU) |
| Architettura navale II | Navi militari e sommergibili |
| Statica della nave II | Propulsione navale e progetto navi - Modulo 1: Propulsione navale |
| Allestimento navale e impianti di bordo (Insegnamento gruppo 0) | Progetto di impianti di propulsione navale |
| Laboratorio di strumenti informatici per l'ingegneria navale e offshore | Tenuta della nave al mare |
| Costruzioni navali II | Propulsione navale e progetto navi - Modulo 2: Progetto navi |
| Impianti termotecnici di bordo (Insegnamento gruppo 1) | Carene veloci (Insegnamento gruppo 3) |
| Impianti elettrici navali (Insegnamento gruppo 1) | Insegnamento a scelta (gruppo 2) |
| Insegnamento a scelta (gruppo 2) | Tesi di laurea |
On line
- Seleziona il corso di studi prescelto, clicca su "immatricolazione" e segui la procedura guidata. Alla fine stampa il modulo di immatricolazione e versa la prima rata delle tasse con le modalità previste
- Fai l'upload della foto: servirà per la tessera mensa rilasciata dall'Ardiss
- Compila on line il Questionario Immatricolati.
Prima della Consegna: prepara i seguenti documenti, che dovrai consegnare assieme al modulo di immatricolazioni stampato, altrimenti la domanda non potrà essere accolta:
- Fotocopia dell'attestazione di avvenuto pagamento della prima rata delle tasse Universitarie;
- Due fotografie recenti e uguali, formato tessera e firmate in calce: per la legalizzazione della foto dovrai esibire un documento d’identità (In caso di spedizione postale o consegna tramite terzi, una delle due fotografie dovrà essere stata legalizzata presso l’Ufficio comunale preposto, o da un notaio o da un cancelliere);
- Fotocopia del codice fiscale
- Dichirazione relativa alla formazione sulla Sicurezza: stampa e compila il Modulo.
Immatricolazione a laurea magistrali dopo il 6 Ottobre 2014:
- se ti laurei dopo il 06 ottobre 2014, devi presentare la domanda entro il 22 gennaio 2015.
- se ti laurei dopo il 22 gennaio 2015, devi presentare la domanda entro il 09 aprile 2015.
Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Navale ha l'obiettivo di assicurare agli studenti un'adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali, nonché l'acquisizione di specifiche conoscenze professionali, nell'ambito disciplinare dell'ingegneria navale nei settori dell'architettura navale, della costruzione navale e degli impianti navali.
Inoltre il Corso di Laurea si propone di sviluppare negli studenti la capacità di lavorare in gruppi coordinati, assumendone la responsabilità di indirizzo e di coordinamento, le capacità critiche per individuare le metodologie più idonee ad affrontare i problemi tecnici nuovi e/o complessi e per valutare l'affidabilità dei risultati conseguiti, la capacità di aggiornare e migliorare continuamente le proprie conoscenze e competenze dal punto di vista sia tecnico sia operativo ed organizzativo, la capacità di inquadrare le conseguenze delle scelte tecniche in un più ampio contesto di tipo economico, sociale ed ambientale.
A tal fine il corso prevede una costante interazione col mondo del lavoro del settore marittimo attraverso l'organizzazione di conferenze e seminari e lo svolgimento di tirocini in azienda generalmente finalizzati all'elaborazione di tesi di laurea.
Nella Laurea Magistrale la tesi ha lo scopo di applicare le conoscenze acquisite e di completarle e approfondirle anche nel contesto di tematiche progettuali e scientifiche innovative.
La relativa formazione è pertanto orientata alla creazione di figure professionali di immediata riconoscibilità in possesso di una cultura scientifica e tecnica nell'ambito dell'ingegneria navale, in grado di inserirsi e orientarsi con facilità nel mondo del lavoro con particolare riferimento a settori indirizzati alla progettazione avanzata e all'innovazione.
Requisti.
L'ammissione alla Laurea Magistrale in Ingegneria Navale è subordinata al possesso di specifici requisiti curricolari e di adeguatezza della preparazione personale.
Per l'accesso alla Laurea Magistrale in Ingegneria Navale si richiedono conoscenze equivalenti a quelle previste dagli obiettivi formativi generali delle Lauree della Classe Ingegneria Industriale (Classe 10 del DM 509/1999 e Classe L-9 del DM 270/2004). Saranno richiesti, senza esclusione, tutti i seguenti requisiti curricolari:
- possesso di Laurea, Laurea Specialistica o Laurea Magistrale, di cui al DM 509/1999 o DM 270/2004 , conseguita presso una Università italiana oppure una Laurea quinquennale (ante DM 509/1999), conseguita presso una Università italiana o titoli equivalenti;
- possesso di almeno 36 cfu, o conoscenze equivalenti, acquisiti in un qualunque corso universitario (Laurea, Laurea Specialistica, Laurea Magistrale, Master Universitari di primo e secondo livello) nei settori scientifico-disciplinari indicati per le attività formative di base previste dalle Lauree della Classe L-9 Ingegneria Industriale;
- possesso di almeno 30 cfu, o conoscenze equivalenti, acquisiti in un qualunque corso universitario (Laurea, Laurea Specialistica, Laurea Magistrale, Master Universitari di primo e secondo livello) nei settori-scientifico disciplinari indicati per le attività formative caratterizzanti delle Lauree della Classe L-9 - Ingegneria Industriale, nell'ambito disciplinare Ingegneria Navale. La verifica personale prevede anche l'accertamento della capacità di utilizzare fluentemente almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano.
Altri requisiti potranno essere introdotti nel Regolamento didattico.
I requisiti curricolari devono essere posseduti prima della verifica della preparazione individuale.
Le modalità di tale verifica sono definite nel regolamento didattico del Corso di studio.
Il regolamento definisce anche i criteri da applicare in caso di laureati in possesso di una laurea diversa da quelle sopra indicate e in caso di studenti stranieri.
Inoltre nel regolamento potrà eventualmente essere indicato il punteggio minimo, conseguito nella Laurea di cui si è in possesso, necessario per l'ammissione.
Modalità.
Per essere ammesso al Corso di Studio il candidato deve possedere un titolo di laurea, aver sostenuto esami per un numero sufficiente di crediti in specifiche materie e dimostrare di conoscere una lingua dell'Unione Europea oltre all'italiano. Inoltre, ai fini dell'ammissione al Corso di Studio lo studente dovrà sostenere con esito positivo una prova per la verifica della preparazione personale, salvo il caso in cui abbia conseguito la laurea triennale in Ingegneria Navale o in Ingegneria Meccanica, o titolo giudicato equivalente in sede di accertamento dei requisiti curricolari, con una votazione finale di almeno 9/11 del voto massimo previsto dalla propria laurea.Si veda l'Art. 7 "Accesso al Corso di Laurea" del Regolamento Didattico del Corso di Laurea.
Prova Finale
La prova finale consiste nella discussione di una tesi di laurea magistrale, elaborata dallo studente in modo originale, sotto la guida di uno o più relatori.
In particolare la tesi può consistere in:
- sviluppo di un progetto di massima di una nave mercantile o militare o di un mezzo marino;
- esecuzione di uno studio di carattere monografico progettuale navale e marino;
- studio di un argomento di ricerca teorica, sperimentale o applicata afferente i campi dell'ingegneria navale e marina.
Le modalità di svolgimento della prova finale consistono nella dissertazione orale dell'elaborato da parte dello studente davanti ad una Commissione formata a norma del Regolamento didattico di Ateneo, seguita da una discussione sulle questioni eventualmente poste dai membri della Commissione stessa.
Modalità
[REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA, Art. 11 Attività formative relative alla preparazione della prova finale]1. Coerentemente con gli obiettivi enunciati e con il numero di crediti ad essa assegnati, la prova finale consisterà in un'importante attività progettuale/metodologica che si deve concludere con un elaborato (Tesi di laurea magistrale). Con la tesi il laureando deve dimostrare la padronanza degli argomenti trattati, la capacità di operare in modo autonomo e un buon livello di capacità di comunicazione. L'argomento dovrà essere attinente o al tirocinio svolto o a tematiche proprie del Corso di Studio e sarà svolto sotto la guida di un relatore interno con l'eventuale aiuto di uno o più relatori, che potranno essere anche esterni all'Ateneo, soprattutto nel caso di tesi svolte in collaborazione con aziende e/o enti esterni.
2. La discussione della tesi di laurea magistrale avverrà in sede di esame di prelaurea la cui commissione, nominata dal Direttore del Dipartimento, sarà composta da almeno tre componenti tra i quali, oltre al relatore, due di essi dovranno essere docenti appartenenti all'Università di Trieste esperti della materia oggetto della tesi.
La valutazione dell'esame di prelaurea sarà espressa da un voto in trentesimi. La valutazione dell'esame di laurea magistrale sarà espressa con un voto in frazione di 110 e segue le regole di seguito riportate.
3. Coerentemente con gli obiettivi enunciati e con il numero di crediti a essa assegnati, la prova finale è stabilita come di seguito descritto: [omissis].
4. Il numero di crediti da attribuire alla prova finale è definito nell'Allegato A relativo al Piano degli Studi del presente Regolamento.



